Insieme all’avvento di internet, il content marketing ha rivoluzionato il modo di fare comunicazione commerciale in praticamente tutti i settori. In questo scenario, dove le parole assumono un’importanza incredibile, come si colloca il content marketing immobiliare?

Argomenti trattati:

• PERCHÉ FARE CONTENT MARKETING NEL SETTORE IMMOBILIARE
• COME FARE CONTENT MARKETING NEL SETTORE IMMOBILIARE
• PAROLE E IMMAGINI NEL MONDO DI INTERNET

L’avvento di internet ha “scombussolato” tutto il panorama commerciale globale, inutile fare finta di niente. Il contento marketing è diventato fondamentale nel settore immobiliare.

Sono cambiate le dinamiche di acquisto, i parametri decisionali delle persone, la comunicazione delle aziende e, soprattutto, la disponibilità a recepire informazioni da parte dei potenziali clienti.

Praticamente tutti i settori ascrivibili all’immensa categoria del commercio (sia che si parli di prodotti, sia che si parli di servizi è irrilevante) sono stati coinvolti in questa, a larghi tratti, drammatico cambio di rotta.

Il settore immobiliare, a dispetto dell’oggetto del suo interesse, ovvero la casa, ovvero il bene durevole e sempiterno per eccellenza, è, forse, il mercato che ha risentito di più della transizione digitale e delle nuove dinamiche instauratesi.

Oggi, dati alla mano, quasi il 90% degli acquirenti cerca casa online e il 70% di questi si forma un’idea (da valutare se e quanto approfondita) dei servizi di un’agenzia immobiliare attraverso i contenuti web da questa proposti.

Già, i contenuti web, la chiave di volta della rivoluzione copernicana del marketing digitale.

Su internet, nel marasma ultra-affollato di concorrenza e fuffa che è diventato il mercato, il nostro ambasciatore è niente di meno il contenuto che riusciamo a lanciare nel web: è il contenuto a presentarci al grande pubblico, a far alzare la mano ai clienti interessati e a distinguerci dai nostri competitor per il tanto famoso quanto mistico “elemento differenziante”.

E, se te lo sei mai chiesto, no, il settore immobiliare non fa eccezione, anzi…

Ovviamente, creare dei contenuti ha un costo non indifferente sia in termini di tempo che di denaro, e sappiamo bene quante obiezioni si sollevano quando si paventa l’ipotesi di investire delle risorse in comunicazione…

Proprio per questo, abbiamo deciso di scrivere un articolo che faccia chiarezza sul content marketing in ambito immobiliare, rispondendo alla domanda che i nostri clienti ci pongono più spesso:

“Scrivere i contenuti sul web porta risultati?”

PERCHÉ FARE CONTENT MARKETING NEL SETTORE IMMOBILIARE?

Apriamo questo capitolo con una frase che sgombra il campo da qualsiasi dubbio sulla nostra posizione in merito…

Anche nel settore immobiliare si DEVE fare il content marketing.

(A meno che, certo, non ci si accontenti dei volantini e del passaparola).

Ora, chiarito immediatamente il nostro punto di vista, passiamo all’argomentazione vera e propria.

Perché il content marketing funziona anche nel real estate?

Ci sarebbero tantissimi modi di rispondere a questa domanda, a partire da uno sciorinamento di statistiche:

• Il 90% dei compratori si informa su internet (come detto prima).
• Il 70% di questi si fa un’idea di te e dei tuoi servizi tramite il content marketing (come detto prima).
• Scrivere contenuti costanti e interessanti fa salire in visibilità GRATIS il nostro sito.
• L’inbound marketing (di cui fa parte il content marketing) genera 3 volte più lead delle forme di marketing tradizionali.
• Il 61% dei lead provenienti dal content marketing costa di meno rispetto a quelli provenienti da altre forme di marketing.
• Unire immagini e tecniche di content marketing in una comunicazione (come un blog o un’ad) genera il 94% in più di visualizzazioni.
• I siti con i blog hanno una media del 434% in più di pagine indicizzate.
• … e così via!

Al di là dei numeri impressionanti, il vero segreto del perché fare content marketing su internet se sei un agente immobiliare è riconducibile ad un semplice concetto: perché internet è un’enorme vetrina, potenzialmente a costi ridotti.

La rete ci offre possibilità senza eguali, occasioni mai avute prima: con il giusto contenuto è possibile raggiungere in organico (tradotto: gratis) una vasta platea di pubblico già strategicamente modellato sul nostro cliente ideale.

Non solo, il content marketing (ed è è qui la sua vera forza) ci permette di farlo nella maniera più efficace, ovvero parlando con le persone.

Sappiamo che chi vende e chi compra casa non è un automa totalmente razionale. Nella maggior parte dei casi, al contrario, prende decisioni di pancia, si fa trasportare dai sogni e dall’emotività, vuole potersi fidare di qualcuno per risolvere un problema percepito come gravoso.

Il content marketing fatto bene riesce a farti instaurare un rapporto di fiducia proprio grazie alle parole.

È quasi come sedersi alla scrivania e parlare faccia a faccia con una persona, anzi, grazie al web, una pubblico gigantesco di potenziali clienti.

COME FARE CONTENT MARKETING NEL SETTORE IMMOBILIARE?

Quando si tratta di tecniche e strategia di content marketing, occorre esaminare bene le dinamiche del settore in cui si opera.

Nel real estate, il content marketing può (e deve) essere declinato a seconda di ciò che serve in un dato momento specifico:

• Annunci immobiliari
• Post social
• Articoli di blog
• Pagine del sito web
• Ads

Ognuna di queste attività, richiede un mix diverso di tecniche da applicare.

Ad esempio, un post deve adattarsi al social su cui è pubblicato, facendo prevalere la componente grafica nel caso di Instagram o testuale nel caso di Twitter o Facebook.

Il blog deve avere una fortissima prevalenza di copy e di tecniche SEO.

Invece un annuncio immobiliare può permettersi il lusso di non avere dei testi mirabolanti, se ha delle foto della casa fatte veramente bene.

In generale, quello da tenere presente quando si fa content marketing è questo:

• Ogni contenuto deve essere inserito in una strategia che ricalca quella del marketing in generale. Se il nostro focus è sui bilocali, è inutile scrivere contenuti che riguardano i monolocali.
• Il copywriting (sia SEO che tradizionale) è un’abilità imprescindibile. Nel content marketing esistono delle strutture e delle tecniche di scrittura di comprovata efficacia che DEVONO essere utilizzate.
• Il Mondo sta virando verso contenuti di tipo visuale. Il ché non significa che non bisogna avere skills di copywriting, ma che se prima un testo poteva andare bene, oggi occorre scrivere uno script per un video.
• Il content marketing ha 2 finalità: la brand awareness e la generazione dei lead. A meno di tecniche molto aggressive (come il direct response), il nostro content marketing serve ad assolvere 2 funzioni ben precise, ovvero aumentare la consapevolezza del brand nei nostri clienti e generare contatti.
• Bisogna masticare un minimo di SEO. Lo sappiamo, è una materia noiosa, difficile e poco attrattiva, però se si vuole lavorare online, la SEO (almeno quella per così dire base) occorre conoscerla, adattando i contenuti alle logiche dei motori di ricerca.
• Ricerca, ricerca ricerca. Scrivere contenuti costa tempo e soldi, non possiamo permetterci il lusso di sprecare risorse parlando di qualunque argomento. Quando scriviamo, dobbiamo conoscere il nostro pubblico (o quello che vogliamo attrarre) alla perfezione nei suoi problemi, nelle sue obiezioni, nelle sue convinzioni, nei suoi stati d’animo, negli argomenti che cerca, nel linguaggio, nelle sue conoscenze pregresse…

CONCLUSIONE

Insomma, abbiamo visto che fare content marketing non è una passeggiata.

Un altro piccolo suggerimento per te: comincia sempre dalla ricerca, crea un profilo del pubblico ideale quanto più accurato possibile usando delle personas (modelli astratti, ma verosimili) e poi cerca gli argomenti più caldi, scrivendo né più né meno le tue idee, come se fossi in una vendita di persona.

Facendo questo, aumenterai esponenzialmente la tua brand awareness, sarai percepito/a come l’esperto del settore, affidabile, competente, talvolta anche simpatico/a…

I benefici non tarderanno ad arrivare!

E se proprio non hai tempo per metterti a scrivere contenuti che fungano da ambasciatori, ricordati che con noi puoi ottenere il giusto supporto, pensato proprio sulle tue esigenze comunicative!