pro e contro, rischi e costi — idealista/news

L’asta immobiliare è una procedura usata per la vendita di immobili come terreni, abitazioni, opifici o qualsiasi tipologia di edificio. Una casa acquistata all’asta può rivelarsi un affare vantaggioso, siccome il prezzo di acquisto in genere è molto inferiore rispetto a quello di mercato, ma può anche riservare brutte sorprese come abusi edilizi da sanare, necessità di interventi urgenti. In questo articolo vengono spiegati tutti i pro e i contro, i rischi connessi e i costi da sostenere.

Quando conviene comprare casa all’asta?

Una procedura possibile per acquistare una casa è l’asta. Sicuramente l’acquisto di una casa all’asta comporta differenti pro e contro, nel complesso però l’asta immobiliare offre vantaggi indiscutibili che prevalgono sugli svantaggi. Ovviamente prima di intraprendere questa strada è opportuno conoscere il settore per evitare complicazioni, o in alternativa affidarsi ad un consulente di aste.

Comprare casa all’asta senza soldi, è possibile?

Il pagamento dell’acquisto della casa all’asta può avvenire totalmente e anche tramite mutuo. Un esperto dell’agenzia immobiliare può proporre al suo cliente l’opportunità di richiedere un mutuo. Si possono domandare finanziamenti fino all’80% del prezzo di aggiudicazione.

Se l’intenzione è quella comprare una casa all’asta con mutuo, è importante arrivare all’asta con la sicurezza che la banca è disposta a cederlo. Nel caso in cui, il potenziale cliente si aggiudica l’asta per la casa, il prezzo va saldato entro 60 giorni, viceversa si perde l’immobile e la cauzione già versata.

Inoltre, dovrai tenere conto della cauzione, pari al 10/20% del prezzo offerto, e delle spese accessorie.

È possibile comprare casa all’asta tramite agenzia?

Gli acquirenti, spesso si chiedono se sia possibile acquistare una casa all’asta appoggiandosi ad un’agenzia. La risposta è sì, ed è un’operazione alla portata di tutti molto conveniente, soprattutto se non si ha esperienza nel campo. Le procedure burocratiche sono numerose, rivolgersi ad un’agenzia può aiutare a risparmiare del tempo.

Le agenzie hanno il compito di monitorare il mercato e segnalare al cliente quelle migliori in base ad ogni esigenza e soprattutto in base al budget a disposizione. Si occupano inoltre di preparare tutta la documentazione occorrente, di presentare due assegni circolari, di visitare l’immobile e presenziare all’asta seguendo le indicazioni fornite dal potenziale acquirente.

Comprare casa all’asta: i vantaggi

Acquistare un immobile all’asta comporta alcuni vantaggi, tra cui:

  • costo di acquisto dell’immobile: un’abitazione all’asta ha un prezzo inferiore rispetto al valore di mercato. Calcolare esattamente quanto si risparmia non è possibile poiché subentrano differenti variabili, in linea generale il risparmio può variare da un minimo del 10% ad un massimo del 60%;
  • trasparenza della documentazione: l’asta è una procedura effettuata dal Tribunale, di conseguenza è presente l’obbligo di rendere le informazioni riguardanti l’immobile reperibili;
  • acquisto in modalità telematica: permette ad un maggior numero di acquirenti di poter partecipare all’asta, anche a distanza. Il Consiglio Nazionale del Notariato ha creato la “Rete Aste Notarili”, garantisce la sicurezza di chi partecipa alle aste telematiche;
  • disponibilità di una perizia immobiliare. Un consulente del Tribunale, dopo il pignoramento, ha il compito di valutare attentamente l’immobile. All’interno di questo documento, viene indicato inoltre, anche il prezzo di vendita e il prezzo minimo di rialzo. Le informazioni sono pubbliche, di conseguenza qualsiasi cittadino può reperirle facilmente.

Comprare casa all’asta: gli svantaggi

D’altra parte però, bisogna essere a conoscenza dei possibili svantaggi, tra cui:

  • procedure complesse: prima di acquistare una casa all’asta è fondamentale avere esperienza nel settore. Il supporto di un consulente di un’agenzia immobiliare può essere utile per definire le procedure e preparare tutta la documentazione necessaria. I dettagli tecnici, forniti prima dell’asta sono differenti, tra cui quale immobile è in vendita, quali sono i dettagli relativi allo svolgimento dell’asta, il prezzo base, il prezzo minimo di rialzo, il termine della presentazione delle offerte e la procedura di vendita;
  • tempi definiti: una volta aggiudicato l’immobile, i tempi sono di 60 e 90 giorni per saldare il debito. Il dovuto può essere pagato per il totale oppure con mutuo. In quest’ultimo caso, bisogna rivolgersi ad un istituto bancario in grado di erogare questa tipologia di mutui entro il periodo stabilito. 
  • assenza di garanzia per vizi di forma e per mancanza di qualità. Infatti, trattandosi di una procedura imposta all’esecutato, manca un soggetto responsabile che risponda ai vizi di forma.

Comprare casa all’asta: i rischi

Senza dubbio, acquistare una casa all’asta comporta numerosi vantaggi, specialmente a livello economico, è bene però, essere consapevoli anche di quelli che potrebbero essere i pericoli del comprare un immobile con questo metodo, come per esempio abusi edilizi o la necessità di interventi urgenti. I rischi più eclatanti sono principalmente:

  • requisiti e i termini richiesti dalla procedura d’asta;
  • copertura finanziaria essenziale per concludere l’acquisto;
  • presenza di inquilini in possesso di contratti opponibili;
  • stato dell’immobile;
  • presenza di diritti di terzi o di ipoteche.

Per ridurre questi rischi, è bene non mirare subito alla prima occasione che appare vantaggiosa, bensì valutare il mercato per capire i meccanismi del funzionamento di questo metodo di vendita.

I costi di comprare casa all’asta

Spesso ci si sofferma sui vantaggi conseguenti all’acquisto di un immobile all’asta, ma quali sono i costi di questa operazione? La partecipazione all’asta richiede il pagamento di 16 euro per la marca da bollo, e in allegato l’assegno con cauzione, corrispondente al 10% del prezzo offerto.

Colui che vince l’asta deve sostenere diverse spese, tra cui:

  • prezzo di aggiudicazione da saldare entro 120 giorni;
  • imposte catastali, ipotecarie e di registro;
  • IVA, in caso di acquisto da impresa edile fallita;
  • notaio, se richiede il mutuo;
  • compenso del delegato alla vendita e ulteriori spese accessorie.

Nei casi in cui, il potenziale compratore, si appoggia ad un’agenzia sono previste anche spese di agenzia.

Altre domande sulle case all’asta

Le domande più frequenti da parte degli utenti sono:

  • cosa bisogna sapere prima di acquistare una casa all’asta? Prima di acquistare una casa all’asta può essere utile conoscere i vantaggi e gli svantaggi, i rischi e le procedure da svolgere prima di comprare l’immobile;
  • quando si compra una casa all’asta si paga il notaio? No, nelle aste immobiliari non ci sono spese notarili relative all’atto di compravendita, a differenza di quanto avviene sul libero mercato.
  •  “Perché le case all’asta costano meno?” Gli immobili all’asta hanno un costo ridotto perché l’obiettivo della vendita è estinguere il debito dell’esecutato e non guadagnare, inoltre ad ogni asta dove non sono presenti partecipanti, il giudice può decidere di ribassare la base d’asta.

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