quanto migliora la classe energetica? — idealista/news

La sostituzione degli infissi può portare a un miglioramento dell’efficienza energetica di un edificio, il che può riflettersi in un aumento della classe energetica complessiva dell’edificio stesso. Ma il cambio infissi quanto migliora la classe energetica? In verità, il numero esatto di classi energetiche guadagnate dipende da vari fattori, tra cui lo stato degli infissi esistenti, il tipo di materiali utilizzati per i nuovi infissi, le prestazioni energetiche dei nuovi infissi e altri fattori influenti come l’isolamento termico delle pareti, il sistema di riscaldamento e di condizionamento dell’aria, e così via.

Cosa sono le classi energetiche?

Le classi energetiche delle abitazioni rappresentano un criterio fondamentale per valutare l’efficienza energetica di un edificio. Il processo di calcolo della classe energetica coinvolge diversi parametri chiave dell’edificio, tra cui la superficie esposta, l’orientamento e le caratteristiche dell’involucro edilizio.

Per calcolare la classe energetica di una casa, viene identificato un edificio modello di riferimento con caratteristiche standard, rappresentante la classe energetica A1, a cui viene assegnato un valore unitario nella tabella EPgl. Successivamente, la prestazione energetica dell’edificio reale viene confrontata con quella del modello di riferimento, seguendo regole specifiche. Questo confronto è cruciale per determinare la classe energetica finale.

Una tabella con fattori moltiplicativi, migliorativi o peggiorativi rispetto alla classe A1, viene utilizzata per guidare l’assegnazione finale della classe energetica. La scala delle classi energetiche categorizza le prestazioni energetiche degli edifici in base ai loro risultati di calcolo. La classe energetica migliore è la A4, che indica un edificio a energia quasi zero. Le altre classi seguono in ordine, ciascuna indicando un livello crescente di consumo energetico fino ad arrivare alla classe G con un consumo maggiore di 3,50 EPgl.

Quante classi energetiche si guadagnano con la sostituzione degli infissi?

In generale, la sostituzione di vecchi infissi con infissi più efficienti dal punto di vista energetico può portare a un miglioramento delle prestazioni energetiche complessive dell’edificio. Tuttavia, è importante notare che il miglioramento delle classi energetiche potrebbe non essere drammatico e dipenderà dalla situazione specifica dell’edificio.

Ad esempio, se gli infissi esistenti sono estremamente inefficienti e vengono sostituiti con infissi altamente efficienti, potrebbe verificarsi un miglioramento più significativo della classe energetica rispetto alla sostituzione di infissi già relativamente efficienti con altri di prestazioni simili.

Inoltre, le normative e i criteri per la classificazione energetica possono variare, quindi è consigliabile consultare le normative locali e ottenere una valutazione energetica specifica per determinare quanto potrebbe influire la sostituzione degli infissi sulla classe energetica dell’edificio.

Come devono essere gli infissi per aumentare la classe energetica?

Per aumentare la classe energetica di un edificio tramite la sostituzione degli infissi, è importante scegliere infissi che siano progettati per massimizzare l’efficienza energetica. Ecco alcuni aspetti chiave da considerare:

  • Isolamento termico: gli infissi devono essere dotati di un buon isolamento termico per ridurre la dispersione di calore durante l’inverno e il surriscaldamento durante l’estate. Si consigliano infissi con vetri a basso emissivo (vetri basso-emissivi) che riducono la trasmissione termica attraverso i vetri e telai con interruzioni termiche che riducono la conduzione termica attraverso il telaio.
  • Tenuta all’aria: gli infissi devono essere progettati per garantire una buona tenuta all’aria per evitare infiltrazioni di aria dall’esterno e perdite di calore dall’interno. Questo può essere ottenuto tramite guarnizioni di tenuta di alta qualità e una corretta installazione.
  • Tenuta all’acqua: gli infissi devono essere in grado di resistere efficacemente all’ingresso di acqua durante le piogge e le condizioni climatiche avverse per evitare danni strutturali e problemi di umidità.
  • Durabilità e manutenzione: gli infissi devono essere realizzati con materiali di alta qualità e progettati per resistere alle condizioni atmosferiche e all’usura nel tempo. Inoltre, devono essere facili da pulire e mantenere per garantire prestazioni ottimali nel tempo.
  • Certificazioni energetiche: è consigliabile scegliere infissi che siano certificati da organismi riconosciuti per le loro prestazioni energetiche, come ad esempio il marchio CE o altri certificati nazionali o internazionali.

Scegliere infissi con queste caratteristiche può contribuire significativamente a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e quindi aumentare la sua classe energetica complessiva. È consigliabile consultare un professionista del settore per ottenere consigli specifici sulla scelta degli infissi più adatti al proprio budget, alle proprie esigenze e al proprio edificio.

Come aumentare di 2 classi energetiche senza fare il cappotto termico?

Aumentare di due classi energetiche senza ricorrere all’isolamento termico esterno, cosiddetto cappotto termico, può essere una sfida, ma è comunque possibile adottare diverse misure per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio.

Come già menzionato, la sostituzione degli infissi con modelli più efficienti dal punto di vista energetico può contribuire a migliorare l’isolamento termico e ridurre le perdite di calore. Scegliere infissi con vetri a basso emissivo e telai con interruzioni termiche può aiutare a ridurre le dispersioni di calore attraverso gli infissi. È importante sigillare accuratamente fessure, crepe e altre aperture intorno alle finestre e alle porte può ridurre significativamente le infiltrazioni di aria indesiderate e migliorare l’isolamento termico dell’edificio. È possibile utilizzare guarnizioni autoadesive o in silicone per sigillare le fessure e creare una barriera contro le infiltrazioni d’aria.

Anche le tapparelle possono aiutare a migliorare l’isolamento termico delle finestre riducendo le perdite di calore durante la stagione fredda e impedendo il surriscaldamento durante la stagione calda. Le tapparelle in materiale isolante possono essere particolarmente efficaci nell’aumentare l’efficienza energetica. L’installazione di tende o persiane isolanti può aiutare a ridurre le perdite di calore attraverso le finestre durante la notte e nei periodi in cui le finestre non sono utilizzate, contribuendo a mantenere la temperatura interna più stabile.

Infine, sebbene non sia paragonabile all’isolamento termico esterno in termini di prestazioni, l’aggiunta di isolamento termico interno può comunque contribuire a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio. È possibile utilizzare pannelli isolanti o materiali isolanti per pareti interne per ridurre le perdite di calore e migliorare il comfort termico all’interno dell’edificio.

È importante tenere presente che l’efficacia di queste misure dipenderà dalle condizioni specifiche dell’edificio e dalle sue esigenze energetiche.

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