Nel mondo anglosassone c’è un detto: Sometimes, less is more”, che, tradotto, significa “Qualche volta meno è più”. Andiamo alla scoperta di una tecnica di arredamento molto particolare, che fa della semplicità il suo elemento distintivo.
- COS’È IL DECLUTTERING?
- I BENEFICI DEL DECLUTTERING
- LE REGOLE DEL DECLUTTERING
- IL DECLUTTERING NEL SETTORE IMMOBILIARE
Il Mondo della casa e, in particolar modo, del design d’interni vive di momenti, di onde.
Come qualsiasi forma d’arte, anche il design d’interni risente dei tempi e del contesto in cui viviamo: con la pandemia, si sono affermate nuove esigenze, spaziali ed estetiche, che hanno portato a sviluppare una sensibilità spiccata per un certo tipo di arredamento.
Negli ultimi due anni, infatti, si è notato un progressivo spostamento della lancetta dell’arredamento verso il polo minimalista, una semplificazione di linee, colori, materiali, disposizioni che riprende e rinnova i movimenti architettonici in voga negli anni ‘60.
Le parole d’ordine di questa nuova tendenza sono due: semplicità e leggerezza.
Dopo anni di chiusure e incertezze, vissute da molti come claustrofobiche, oggi si sente il bisogno di alleggerirsi, avere a disposizione spazi percepiti come più aperti e liberi, anche all’interno delle mura domestiche.
Questa spinta alla semplificazione, al taglio del superfluo in nome della libertà, ha un nome: decluttering.
COS’È IL DECLUTTERING?
Il decluttering è l’arte di “fare spazio”.
Il termine inglese non ha un vero corrispettivo in italiano, è possibile tradurlo con “Fare ordine eliminando il superfluo”.
Fare decluttering, in ambito di interior design, significa semplificare l’arredamento fino a far esprimere a ogni elemento il suo massimo funzionale, combinandolo con il suo picco estetico.
Il risultato è una casa ordinata, dove ogni arredo è funzionale e non esiste nulla che possa essere definito di troppo.
Nessun abbellimento superfluo, nessun elemento barocco, al bando tutto quello che crea “massa” e confusione.
I BENEFICI DEL DECLUTTERING
I vantaggi del decluttering spaziano da benefici legati alla praticità a miglioramenti nella sfera psicologica.
Varie ricerche psicologiche, infatti, sono concordi nell’individuare un ruolo importante della pratica di eliminare il superfluo nella riduzione del cortisolo e di altri ormoni legati allo stress.
Grazie all’ arte del decluttering è possibile raggiungere un miglior livello di concentrazione e un maggiore senso di autostima.
Inoltre, sembrerebbe una casa più pulita e ordinata aiuti la vita di coppia e riduca il rischio di sviluppare asma e allergie.
Chi avrebbe mai detto che buttare via oggetti potesse essere tanto piacevole?
LE REGOLE DEL DECLUTTERING
Disfarsi di ciò di cui non abbiamo bisogno può essere stressante: mettersi a girare per casa alla caotica ricerca di ogni tipo di ammennicolo, valutando quale sia da buttare e quale, invece, da salvare, demotiverebbe anche il più maniaco dell’ordine.
Per questo, quando si fa decluttering è bene tenere a mente qualche regola:
- Inizia gradualmente. Affrontare il lavoro un passo alla volta aiuta a non abbandonare l’impresa ancor prima di aver iniziato.
- Poniti delle domande. Chiedersi se un oggetto è ancora utile o se ha un valore affettivo, può fare molta chiarezza su cosa tenere.
- Vai a caccia di doppioni ed eliminali. Sembra strano, ma ti stupirai di vedere quanti oggetti con la stessa funzione si accumulano in casa.
- Occhio al senso di colpa. Una delle trappole dell’accumulazione è quella di sentirsi in colpa di buttare qualcosa o per il valore affettivo o per quello economico: la valutazione da fare non riguarda il costo, ma l’utilità.
- Ogni cosa al suo posto. Un trucco per dare un aspetto sempre ordinato e rilassante a casa tua è quello di dedicare sempre gli stessi spazi agli oggetti: sapere che i biscotti sono sempre sullo stesso scaffale della credenza, riduce la possibilità di trovarli sul piano cucina.
IL DECLUTTERING NEL SETTORE IMMOBILIARE
Un’ultima considerazione va riservata all’ arte del decluttering in ambito di compravendita immobiliare.
Spesso vediamo case disordinate, sovraccariche di ogni tipo di oggetto, senza logica.
Questo non accade solo nelle foto degli annunci, ma, purtroppo, anche quando si vanno a fare le visite.
Il decluttering risulta molto efficace come tecnica di valorizzazione della casa: presentare una casa ordinata, minimale, “pulita” (nel senso di non affollata da oggetti superflui) garantisce un senso di libertà e leggerezza che stupirà positivamente il visitatore.
Non solo, liberando gli spazi, si genera un effetto ottico tale da far apparire la casa molto più grande e spaziosa di quanto non sia in realtà.
Quindi, bando al superfluo e abbracciamo la funzionalità!