Ecco alcuni consigli pratici per rendere i tuoi Virtual Tour Immobiliari una macchina da valorizzazione perfetta!
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Una realtà ormai consolidata nel panorama immobiliare, i Virtual Tour sono sempre di più la scelta principale degli Agenti Immobiliari che vogliono dare al potenziale acquirente un’esperienza immersiva quasi totale.
Tuttavia, come tutti gli strumenti, anche i Virtual Tour hanno “regole di ingaggio” da rispettare se si vuole massimizzare il risultato del loro utilizzo.
Vediamone alcune!
STRATEGIA IN PRIMIS…
I Virtual Tour fanno parte della categoria degli strumenti di marketing immobiliare e, come tutto quello che riguarda il marketing, non possono prescindere da una strategia ben delineata.
A cosa ti servono?
Quale obiettivo hanno?
A chi si rivolgono?
Quali canali di pubblicazione sono da utilizzare?
Queste e altre domande sono molto utili e ti aiuteranno a inserire nel giusto contesto i Virtual Tour, così da non lasciarli isolati come un’oasi in mezzo al deserto e sfruttarli al massimo.
Delinea il pubblico ideale e poi cerca i canali più in linea: se sappiamo che per un determinato taglio di abitazione, le persone guardano più i social che i portali dedicati (ad esempio), costruisci una sponsorizzata con l’animazione del Virtual Tour!
… REALIZZAZIONE CORRETTA IN SECUNDIS!
Quando si realizza materialmente un Virtual Tour, possiamo affrontare alcune problematiche di non poco conto.
Ecco cosa fare per ottenere la migliore resa:
- Sistema la casa! Soprattutto quando ancora abitate dagli inquilini, le case in vendita sono spesso proposte con un aspetto troppo disordinato e vissuto. Non diciamo che bisogna fare un Home Staging a tutto tondo, ma una bella sistemata non guasta!
- Presta attenzione alla luce! Il Matterport non è altro che una potente fotocamera a 360°… I principi della fotografia valgono anche quando si fa un Virtual Tour!
- Porte e finestre sempre chiuse! È capitato: il Matterport cattura i punti e nel frattempo qualcuno chiude o apre la porta. Risultato? Foto rovinata e bisogna ricominciare da capo. Per evitare imprecisioni, consigliamo di chiudere sempre tutte le porte e gli infissi.
- Two is megl che uan! Come recitava una famosa pubblicità dei primi anni 2000, meglio aggiungere più viste piuttosto che toglierle per risparmiare tempo. Si otterranno transizioni più dettagliate e fluide.
- Post-produzione da manuale! Rivedi sempre il progetto e smussa le imperfezioni, sembra un consiglio banale, ma troppo spesso si vedono Virtual Tour con dettagli storti, sfocati e chissà quale altra diavoleria!
GUIDA IL VISITATORE
Una volta postato il Virtual nell’annuncio il tuo lavoro è finito?
Beh, se lo vuoi lasciare a metà, sì!
Se invece punti al massimo, allora meglio rimboccarsi le maniche, alzare lo smartphone e guidare i potenziali clienti con una visita guidata all’interno dell’immobile!
Già di per sé il Virtual Tour è uno strumento molto potente, se poi viene abbinato alla tua capacità di spiegare e valorizzare i punti di forza della casa, allora la trattativa è già molto inoltrata!
Praticamente nessuno vede il Virtual Tour come un’opportunità di appuntamento online: lo si lascia lì, in attesa che i clienti facciano tutto da soli…
Vuoi mettere invece i vantaggi in termini di accuratezza e di risparmio di tempo se sei tu a guidare le persone come se fosse una visita in carne ed ossa?
CONCLUSIONI
Prima di chiudere, vogliamo darti un ultimo piccolo suggerimento…
Non pensare al Virtual Tour come a un esclusivo strumento di vendita, ma valutalo in tutta la sua globalità!
Immedesimati in chi deve vendere casa: a chi la affideresti, al classico agente che si limita a postare 2 o 3 foto sfocate o a quello che dimostra di tenerci davvero alle tue esigenze e che usa strumenti innovativi e spettacolari?
Quindi sì, è vero che i Virtual Tour ti aiutano a vendere prima e meglio, ma è altrettanto vero che aumentano a dismisura la tua professionalità percepita in ottica di incarico di vendita!