Sono otto le startup selezionate per partecipare alla seconda edizione di HabiSmart, il programma di accelerazione rivolto alle imprese più innovative nel settore del proptech e dell’edilizia sostenibile. Il programma, della durata triennale e con una dotazione complessiva di 5,75 milioni di euro, è nato dall’iniziativa di CDP Venture Capital che, per tramite del suo Fondo Acceleratori, ha stanziato un investimento di 3,75 milioni per la fase di accelerazione e post accelerazione. Il secondo batch si concluderà il 15 febbraio con il Demo Day, giornata in cui ogni startup presenterà in un pitch la propria idea d’impresa ad una vasta platea di esperti e investitori.
Il dossier
“L’Italia in cantiere”: la mappa della transizione ecologica in atto
di redazione Green&Blue
Cosa prevede il programma di HabiSmart
Il programma di accelerazione prevede una serie di vantaggi per le startup selezionate tra cui: un primo investimento di 143.750 euro, l’accesso al mercato, al network e al supporto da parte di stakeholder dell’ecosistema dell’innovazione, un ulteriore investimento follow-on fino a 300.000 euro per le startup selezionate. Inoltre un supporto end-to-end su prodotti, business, investimenti e mentor; servizi aggiuntivi messi a disposizione dai partner del programma e lo spazio di coworking messo a disposizione da COIMA nel quartiere di Porta Nuova, la cui piattaforma tecnologica di gestione di distretto fungerà da test-bed permettendo alle startup di testare i propri prototipi.
Habismart è un’iniziativa di CDP Venture Capital, insieme a Digital Magics, incubatore certificato e acceleratore di startup quotato su Euronext Growth Milan, e MassChallenge Switzerland. Promotori del progetto sono Ariston Group, NovaCapital, COIMA, mentre aderiscono come corporate partner a supporto dell’iniziativa Planet Smart City, Reale Group, Gabetti Lab, Costim.
Il secondo batch che si concluderà il 15 febbraio con il Demo Day, giornata in cui ogni startup presenterà la propria idea ad una vasta platea di esperti e investitori.
Decarbonizzazione
La startup della bioedilizia che vuole cambiare le regole del gioco in un mondo di dinosauri
di Eleonora Chioda
Le startup selezionate da HabiSmart
- Bimcubes, realizza soluzioni che migliorano l’utilizzo del BIM per la digitalizzazione del ciclo di vita delle costruzioni.
- BuildTrust, piattaforma che utilizza la Blockchain nell’industria delle costruzioni per il controllo, il monitoraggio e la trasparenza dei progetti in tempo reale.
- C-ty, software analitico per le agenzie immobiliari che consente di prendere decisioni ed elaborare strategie aziendali basate sui dati.
- Datasinc, sfrutta l’Intelligenza Artificiale per l’analisi di grandi insiemi di dati nel mercato immobiliare e nel mercato del credito delle procedure giudiziarie.
- FreedHome, piattaforma per l’affitto di immobili e marketplace per tutti i servizi legati alla gestione delle proprietà.
- Hausme, soluzione end-to-end per le ristrutturazioni residenziali che automatizza la generazione di preventivi grazie all’AI.
- Perlo Software, piattaforma di risk and project management che consente agli sviluppatori immobiliari di aumentare la produttività, ridurre le emissioni ed eliminare i sovraccosti grazie all’Intelligenza Artificiale.
- Smart Domotics, soluzione integrata cloud e IoT per l’acquisizione, l’analisi, il monitoraggio e l’automazione dei dati per l’efficienza energetica.