I Social sono una realtà che non si può più ignorare. Canali di straordinaria potenza comunicativa, Facebook, LinkedIn, Instagram e compagnia sono sempre più utilizzati come media “acchiappa-clienti” da aziende e professionisti di ogni settore. Gli utenti guardano i profili Social e si fanno un’idea ben precisa dell’identità aziendale e professionale delle attività: come si costruisce una pagina che spinga le persone verso di noi?
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Per quanto molti puristi della tradizione siano contrari, è innegabile che al giorno d’oggi i Social la facciano da padrone nell’ambito del marketing e della comunicazione.
Assieme ai motori di ricerca, i colossi dell’informazione digitale sono utilizzati come media di informazione per eccellenza da fette sempre più ampie della popolazione.
E il trend non cessa: gli utenti di tutti i Social crescono costantemente, così come il loro tasso di coinvolgimento nei processi di intrattenimento e informazione.
Proprio questi due fattori, infatti, intrattenimento e informazione, sono le funzioni principali che le persone sfruttano sui Social.
Se però, da un lato, l’intrattenimento si limita alla fruizione di contenuti creato con lo scopo di divertire (il classico ed innocuo video di “gattini che fanno cose esilaranti”), dall’altro, sul versante dell’informazione, la dinamica dei Social si complica oltre misura.
Proliferano, infatti, fonti di ogni tipo, notizie più o meno attendibili che dicono tutto e il contrario di tutto: si passa dalle fake news più impenitenti (“terra piatta” e “scie chimiche” solo per citarne due), a notizie distorte a seconda dello scopo che si vuole raggiungere (come testimoniano le migliaia di giornalisti e pseudo-tali che non cessano di tacere, mal-informare, enfatizzare dati a seconda della loro convenienza politica e socio-economica).
Il meccanismo di viralità dei Social stessi fà il resto: ovunque si guardi è tutto un caos di notizie e informazioni contrastanti e fuorvianti.
Tutto questo ha forti ripercussioni sulla nostra percezione del Mondo.
Lo testimoniano i commenti sotto ogni post: rabbia, frustrazione, polarizzazione estrema delle opinioni, cieca e acritica faziosità, scontri, insulti, un’umanità al limite della razionalità.
L’aspetto più inquietante del sistema-social, riguarda proprio il clima di generale sfiducia di qualsiasi cosa venga postata.
Come una sostanza viscosa, lo scetticismo trasborda dal semplice “contenitore delle informazioni politiche e macro-economiche” e inonda il settore pubblicitario in generale.
Già la pubblicità non godeva di buona credibilità prima…
Ora, grazie a questa sfiducia generalizzata, siamo proprio ai minimi storici!
Questo si traduce in uno sforzo incredibile da parte delle aziende, che devono costantemente “provare” di mantenere le promesse fatte.
Il primo e più importante passo per costruire credibilità risiede proprio nella struttura del profilo social.
Esistono numerose scuole di pensiero a riguardo, noi oggi proporremo un guida essenziale all’ottimizzazione delle informazioni della pagina Facebook, probabilmente il canale social più utilizzato dagli Agenti Immobiliari, con l’obiettivo di aiutarti a iniziare a costruire credibilità fin dal primo approccio con gli utenti.
Ecco quindi alcuni passi pratici per ottimizzare la tua pagina Facebook.
#1- TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE
Come abbiamo detto prima, Facebook va considerato come un media d’informazione al pari di televisione e radio.
Le persone cercano costantemente nuovi contenuti informativi, anche se in forma più o meno consapevole.
Se si pensa che il meccanismo d’informazione della gente su Facebook consista nel vedere il brand e nell’andare ad approfondire autonomamente e spontaneamente ogni aspetto legato alla nostra azienda, allora si è fuori strada.
Gli utenti non vogliono perdere tempo: vogliono visualizzare sempre più contenuti, in un lasso sempre minore di tempo.
Quando si imbattono nella nostra azienda, non vogliono andare in giro per il web alla ricerca di informazioni, vogliono tutto e subito, pensano di farsi un’idea chiara su di noi in base alle pochissime grafiche e parole sul nostro profilo.
Per questo è fondamentale entrare nell’ottica delle idee che il nostro profilo deve soddisfare la sete di informazioni degli utenti.
In pratica, non deve essere autoriferito, ma soddisfare il pubblico dei potenziali clienti.
Come?
Lo vedremo nei prossimi passi!
# 2- IMMAGINI
La prima fruizione dei contenuti da parte degli utenti passa attraverso le immagini.
Esattamente come accade durante un appuntamento al buio, le persone valutano la componente visuale in prima istanza, decidendo in base al proprio gusto se continuare o no il rapporto di conoscenza.
Le prime grafiche ad essere viste sono: Foto Profilo e Foto di Copertina.
- La Foto Profilo è l’immagine più piccola, quella che appare nella ricerca consapevole o nella bacheca degli utenti.
La regola d’oro per una buona foto profilo è: logo/ foto della persona in alta definizione.
La definizione è fondamentale, molto di più del soggetto della foto: se l’immagine è sgranata, daremo subito un’idea di trasandatezza e poca cura della nostra attività.
In caso di Agenzia, il logo in alta definizione è perfetto.
Se invece si lavora da soli e si deve fare personal branding, allora optare per una foto di tre/quarti ripresa dal busto in su (in giacca o vestito professionale) è sicuramente una buona idea.
- La Foto di Copertina, invece, rappresenta l’immagine più grande, nella sezione alta della Pagina.
La Foto di Copertina è più importante dell’immagine del profilo: data la sua dimensione, essa può contenere un maggior numero di informazioni e una maggiore “raffinatezza” grafica.
Nella Foto di Copertina è buona norma inserire il pay-off della tua Agenzia/attività, ovvero una frase che riassuma il tuo posizionamento sul mercato e la tua “proposta di valore unica” (o USP in termini tecnici).
Si può ripetere il logo, ma non deve essere al centro dell’attenzione, piuttosto occorre concentrarsi su come sfruttare questa immagine per fare posizionamento!
# 3- TESTI
Facebook prevede vari testi nell’impostazione della Pagina.
- Descrizione= di certo il testo più importante. La Descrizione serve a riassumere i punti più importanti di ciò che facciamo.
Costruire un testo di massimo 255 parole su di noi non è facile, ecco perché porsi le giuste domande può aiutare a schiarirci le idee:
Chi siamo?
Cosa facciamo?
Perché lo facciamo?
Dove lo facciamo?
In che modo lo facciamo?
In quanto tempo lo facciamo?
Un esempio? Mettiamo caso dobbiamo scrivere una descrizione di un panificio:
“Panificio Fratelli Rossi (Chi), a Roma dal 1958 (Dove e Quando). Sforniamo pane tutti i giorni (Cosa) con un metodo di cottura a legna unico nel suo genere (Come): il nostro obiettivo è soddisfare anche i palati più esigenti! (Perché)”
Ok, l’esempio è un po’ così-così, ma rende bene l’idea!
- Contatti= altri testi fondamentali sono i contatti. Qui occorre inserire indirizzo, numero di telefono, modalità di contatto (compreso WhatsApp, se si vuole), sito web e qualsiasi altra informazione utile all’utente per entrare in relazione con noi.
Se si ha un indirizzo fisico, si può impostare anche la mappa!
- Nome utente= Impostare un nome utente permette alle persone di trovarci con molta più facilità.
Un nome utente è, infatti, l’indirizzo web del nostro profilo o della nostra Pagina (ad esempio: Facebook.com/agenteimmobiliare) e ci consente di creare link personalizzati per condividere contenuti e informazioni anche al di fuori di Facebook.
Il nome utente comprende solo caratteri alfanumerici e punti, deve essere più lungo di 5 lettere e deve rispettare le policy Facebook.
La soluzione ideale è quella di riprendere il nome della Pagina per intero: se, per esempio, ti chiami Mario Rossi, il nome utente sarà “mariorossi”.
Se, tuttavia, il nome utente è già occupato, allora si deve inserire un elemento facilmente memorizzabile, come l’anno.
Un’altra buona pratica è quella di evitare gli articoli e le preposizioni, mantenendo il nome breve.
Se vuoi approfondire l’aspetto dei testi nei tuoi annunci, ne abbiamo parlato più in profondità in questo articolo.
# 4- BACHECA
Quando si tratta di Internet, vale sempre un principio: Content is the King, il contenuto è il re.
Gli algoritmi, infatti, favoriscono sempre l’esperienza utente e mai le aziende…
Il motivo è molto semplice: se l’utente si annoia, smette di navigare sul social, le pubblicità non vengono viste da nessuno, gli investimenti crollano e la piattaforma chiude.
Insomma, senza un’esperienza piacevole, tutto il castello crolla!
Di conseguenza, curare la bacheca è un aspetto primario dell’immagine della Pagina Facebook, sia perché verremo premiati in visibilità dalla piattaforma, sia perché gli utenti saranno molto più attratti da ciò che postiamo.
- Rotazione dei contenuti= Facebook prevede diversi tipi di contenuto: foto, video, testi, caroselli…
Ruotare i contenuti garantisce dinamicità e cattura l’interesse delle persone. - Immagini inquadrate e in alta risoluzione= Facebook prevede dei formati prestabiliti per le immagini. Per mantenere un senso di ordine, si può creare una cornice predefinita per ogni foto che postiamo.
- Colori in tema= è sempre auspicabile avere 2 colori “guida” per tutti i nostri contenuti. Si possono riprendere temi e pattern del logo per creare grafiche coerenti con la nostra immagine.
Se il nostro logo è giallo e verde, difficilmente un utente ci riconoscerà a prima vista con una grafica in cui predominano rosso e blu! - Emoji= le emoji ravvivano i testi dei post e ne aumentano la leggibilità.
- Testi brevi? Non necessariamente!
Quello dei testi dei post è un tema controverso e combattuto: noi riteniamo che la lunghezza debba essere sempre commisurata alle cose da dire.
In parole povere, occorre scrivere un testo esauriente, poco importa se lungo o breve! - Far prevalere l’elemento grafico= in fondo, un’immagine vale più di mille parole. Una bacheca dinamica è sicuramente molto piacevole e attira l’occhio degli utenti.
# 5- ALBUM E PLAYLIST
Gli Agenti Immobiliari svolgono una professione in cui i contenuti non mancano mai.
Categorizzare tutti i contenuti per album (foto) o playlist (video), dividendoli per tematiche, aiuta la navigazione degli utenti e permette loro di orientarsi meglio nella foresta della nostra pagina!
CONCLUSIONE
I principi fin qui descritti sono la colonna portante per migliorare l’immagine e la reputazione della Pagina Facebook, però non si limitano esclusivamente a questo social…
Certo, la “Grande F” è la piattaforma online più completa… Tuttavia, è possibile declinare queste best practices a tutti gli altri social in circolazione, adattandole alla tipologia di contenuto specifica di ognuno!
Il fattore più importante da tenere a mente è sempre lo stesso: i Social sono costruiti per gli utenti, non per le aziende!
Abbracciare questa idea, ci consente di creare e ottimizzare le nostre Pagine nella maniera più interessante ed efficace!
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