Il numero di compromessi per la vendita di case esistenti negli Stati Uniti in dicembre ha registrato un balzo rispetto a novembre. Il dato, reso noto dall’associazione di settore National Association of Realtors (NAR), è cresciuto dell’8,3% a 77,3 punti. Gli analisti si attendevano un rialzo del 2%. Rispetto a dicembre 2022, il dato è cresciuto dell’1,3%. L’indicatore di novembre è stato rivisto leggermente al ribasso a 71,4 da 71,6.
Secondo Lawrence Yun, capo economista di NAR, “l’aumento segnala un inizio vivace per il 2024 per il mercato immobiliare, poiché i tassi ipotecari si allentano e i prezzi delle case rimangono stabili, mentre l’aggiunta di nuovi posti di lavoro e l’aumento dei redditi, contribuiranno all’accessibilità degli alloggi”.
Spese costruzioni in dicembre +0,9%
Il settore delle costruzioni Usa, in dicembre, ha registrato un rialzo nelle spese dello 0,4%, a un tasso annuo destagionalizzato di 2.096 miliardi di dollari. Il dato batte le attese degli analisti che pronosticavano invece un rialzo dello 0,5%. Il dato di novembre è stato rivisto da 2.050,1 miliardi di dollari a 2.078,3 miliardi.
Rispetto allo stesso periodo del 2022, le spese per costruzioni hanno registrato un incremento dell’13,9%. Le spese per le costruzioni private sono cresciute dello 0,7% a 1.619,7 miliardi di dollari; quelle per le costruzioni nel settore pubblico sono salite dell’1,3% a 476,3 miliardi di dollari.